MONTE ALTISSIMO - Altipiano di Brentonico

Per chi vuole raggiungere la cima dell’Altissimo e godere della magnifica vista sul lago di Garda sottostante dopo una bella scarpinata da Festa. La vista è magnifica durante il giorno e mozzafiato di notte, alla luce delle stelle!

ITINERARIO N. 650
Festa (mslm 885) - San Valentino (mslm 1295)
Ore 2 - in senso inverso ore 1.30
Bell'itinerario che si svolge prevalentemente in quota e in ambiente aperto dapprima lungo il fianco orientale del Monte Altissimo e poi attraverso la riserva naturale guidata di Corna Piana. Vivamente consigliato. Da Festa si sale in direzione di Fusei ma poco prima di arrivarvi si piega a destra sulla mulattiera che supera la fascia di bosco ed esce nei pascoli nei pressi di Malga Campei di Sotto (mt. 1306) dove si lascia a destra il sentiero per il Monte Varagna (ore 1.30). Dai pressi di Malga Campei di Sotto si sale leggermente nei prati fino all'orlo della scarpata scoscesa del Montesel. La si percorre per intero fino ad uscirne con un largo giro ed arrivare ai prati di Malga Campo dove si è da tempo insediata una bella colonia di marmotte.  A Malga Campo il sentiero interseca quello segnalato con n. 622 che sale da San Giacomo al M. Altissimo. L'itinerario prosegue sulla stradella di accesso alla mulattiera alla malga con andamento pianeggiante fino alla Bocca del Creer (mt. 1617 - Rif. Graziani) dove tocca la strada Graziani e interseca il sentiero n. 633 proveniente da S. Giacomo per il M. Altissimo . L'itinerario prosegue ora su sentiero attraversando prima in leggera salita e poi in piano e leggera discesa tutta la riserva naturale guidato della Corna Piana (La passeggiata botanica, permette a tutti di ammirare la gran varietà di fiori di montagna che crescono da queste parti: alla Anemone alla Stella Alpina, dal Giglio alla Peonia, dalla Genziana al Rododendro, e naturalmente le orchidee selvatiche che sono il vanto del Monte Baldo). Passata la Malga Bes si raggiunge l'orlo della Corna di Bes e si scende rapidamente a S. Valentino dapprima per sentiero attrezzato e poi con ripide serpentine nel bosco (sentiero delle vipere), fino a arrivare sulla strada Graziani nei pressi di un'area attrezzata per pic-nic.